top of page

miagisterioum Group

Public·15 members

American Murder: La Famiglia Della Porta Accanto



Gli omicidi della famiglia Watts sono avvenuti nelle prime ore del mattino del 13 agosto 2018 a Frederick, in Colorado. Mentre veniva interrogato dalla polizia, Christopher Lee Watts (nato il 16 maggio 1985) ha ammesso di aver ucciso la moglie incinta Shanann Cathryn Watts (nata Rzucek il 10 gennaio 1984) per strangolamento. In seguito ha ammesso di aver ucciso le loro figlie, Bella di quattro anni e Celeste di tre anni, soffocandole con una coperta e di averle buttate in un giacimento petrolifero. Il 6 novembre 2018 si è dichiarato colpevole di molteplici capi d'accusa di omicidio di primo grado come parte di un patteggiamento in cui la pena di morte è stata rimossa dalla sentenza. È stato condannato a cinque ergastoli senza possibilità di libertà condizionale, tre da scontare consecutivamente e due da scontare contemporaneamente.




American Murder: La famiglia della porta accanto



Il 16 agosto le autorità localizzarono i corpi della famiglia Watts sulla proprietà del suo ex datore di lavoro, Anadarko Petroleum Corporation. Venne licenziato il 15 agosto, giorno del suo arresto. I corpi delle bambine furono trovati nascosti in serbatoi di petrolio. La moglie incinta era stata sepolta in una fossa poco profonda nelle vicinanze.[15]


Watts si dichiarò colpevole degli omicidi il 6 novembre. La pena di morte non venne proposta dal procuratore distrettuale su richiesta della famiglia di Shanann che non desiderava ulteriori morti. Sostennero la decisione di accettare il patteggiamento. Il 19 novembre venne condannato a cinque ergastoli - tre consecutivi e due simultanei - senza possibilità di libertà condizionale. Ricevette altri 48 anni per l'interruzione illegale della gravidanza di Shanann e 36 anni per tre accuse di manomissione di corpo deceduto. Inoltre, gli venne revocata la cauzione di 5 milioni di dollari e venne immediatamente rinviato in custodia cautelare.[22][23]


Il 26 gennaio 2020, Lifetime ha rilasciato un film intitolato Chris Watts: Confessions of a Killer come parte del suo lungometraggio "Ripped from the Headlines". Sean Kleier interpreta Chris e Ashley Williams interpreta Shanann.[32] La famiglia di Shanann ha espresso la sua contrarietà a riguardo. Hanno detto che la famiglia non era stata consultata al riguardo e non era a conoscenza della realizzazione del film fino a quando non era già in produzione. Hanno detto che non ci guadagnano nulla e temono che aumenterà solo le molestie che stavano già ricevendo online.[11]


American Murder La famiglia della porta accanto arriva: Utilizzando filmati grezzi e di prima mano, questo documentario esamina la scomparsa di Shanann Watts e dei suoi figli e i terribili eventi che seguirono la tragica vicenda.


Nel mare nero dei true crime, la vera grande novità degli ultimi anni, ogni tanto qualcuno si distingue: è il caso di American Murder, girato dalla regista Jenny Popplewell e distribuito da Netflix con il sottotitolo La famiglia della porta accanto. Come fa intuire il titolo, il documentario ci racconta la storia di una famiglia da pubblicità del Mulino Bianco, ideali come vicini e perfetti come nucleo familiare. Madre, padre e due figlie piccole sono lo spaccato ideale per rappresentare il vecchio sogno americano, fatto di famiglie medio-borghesi che vivono in un quartiere idilliaco e che sembrano anni luce distanti da qualsiasi problema. Ma come spesso accade è proprio dietro quelle staccionate bianche, dietro quei giardini i cui si potrebbe giocare a golf e quelle porte dalle maniglie lucide che si annida il dramma.


Se il film di Sofia Coppola non è nelle prime posizioni di questa nostra personalissima classifica è solo perché non siamo tra quelli che hanno apprezzato i suoi ultimi lavori. Anzi. Ma l'ottimo cast (Colin Farrell, Nicole Kidman, Kirsten Dunst ed Elle Fanning) ed un affascinante trailer ci fanno quasi dimenticare le recenti delusioni e ben sperare in un ritorno ai livelli delle primissime opere. Il film è tratto dal romanzo omonimo di Thomas P. Cullinan - che era già stato portato al cinema nel 1971 da Don Siegel con il titolo La notte brava del soldato Jonathan - e racconta della storia di queste giovani che vivono in un collegio della Virginia e che, durante la guerra civile, soccorrono un soldato ferito. La presenza di quest'uomo porterà ad inaspettati eventi con venature da thriller/horror. Che dite, ci fidiamo?


Da diversi anni il festival di Cannes porta nella sezione Un Certain Regard uno dei titoli più apprezzati del Sundance Film Festival. Quest'anno tocca a quest'opera prima di Taylor Sheridan, già autore di due delle più interessanti sceneggiature degli ultimi anni, Sicario e Hell or High Water.Nel cast due Avengers quali Jeremy Renner ed Elizabeth Olsen nei panni rispettivamente un membro della forestale ed un agente FBI che si trovano ad investigare dopo il rinvenimento del cadavere congelato di un'adolescente. E in aggiunta Jon Bernthal, sempre proveniente dal mondo Marvel e più noto come il nuovo The Punisher.


E non potevamo che chiudere con il nuovo film di Michael Haneke, regista che proverà a vincere la sua terza Palma d'oro (dopo Il nastro bianco nel 2009 e Amour del 2012) con questo film che racconta di una famiglia borghese del nord della Francia che vive incurante di quello che succede nei campi di migranti situati nei dintorni di Calais, a pochi chilometri di distanza dalla loro abitazione. Come dite, dov'è l'happy end, il finale felice? Forse Haneke potrebbe davvero riferirsi a se stesso pregustando la possibilità di diventare il primo nella storia a vincere la sua terza Palma - a quota due ci sono, tra gli altri, Emir Kusturica, Francis Ford Coppola, Ken Loach e i Dardenne ma nessuno in concorso quest'anno - ma qualcosa ci dice che il regista austriaco stia volutamente giocando con noi spettatori e che ad aspettarci ci sarà la solita pellicola cinica, sadica e crudele. Speriamo anche altrettanto indimenticabile. 041b061a72


bottom of page